Tradizione spagnola
La Spagna è caratterizzata da un'eccezionale ricchezza folcloristica, tant'è che LAS FERIAS (ossia le
feste spagnole) sono famose in tutto il mondo. Ogni ferias ha origini diverse : alcune derivano da avvenimenti pagani, storici o legate alla vita dei campi- Ma la maggior parte di esse hanno origini religiose: basta pensare a una delle feste più sentite dagli spagnoli ovvero LA SEMANA SANTA,celebrata con pittoresche e suggestive processioni.
Oltre alle tradizionali feste religiose vi sono anche molte feste locali, tra le quali le più famose sono:
·         LA FESTIVIDAD DE SAN SEBASTIÁN si celebra ogni 20 del mese di gennaio nella spiaggia de La Enramada. Questa festa risale alla fine del XIX secolo riunendo milioni di persone. A San Sebastiàn vengono attribuiti numerosi miracoli in favore di uomini e done dei campi e del loro allevamento. Per questo ancora oggi i peregrinanti portano con loro i loro animali affinchè il santo li benedica come accadeva in passato.
·         LAS FALLAS DE VALENCIA si celebra tra il 15 e il 19 marzo. Las fallas altro non sono che costruzioni di cartapesta che il 19 marzo vengono consumati dalle fiamme. Nelle piazze e nelle strade si innalzano questi impressionanti monumenti di cartapesta che possono raggiungere i venti metri d'altezza. Costruite dagli artisti falleros, sono delle rappresentazioni satiriche dei temi dell'attualità sociale e politica. Altri protagonisti delle Fallas sono la musica e lo spettacolo pirotecnico che si tiene ogni giorno nella Plaza del Ayuntamiento.

·         LA FERIA DE ABRIL ha luogo a Siviglia e ogni anno inizia con “el Alumbro” ovvero l'accensione di milioni di lampade e lampioni. È una delle feste più popolari di Siviglia, nata nel 1847 come fiera del bestiame, con il tempo il carattere allegro dell'evento si impose sulla parte commerciale, fino a convertirsi in un appuntamento importante per i sivigliani. Una delle caratteristiche sono le mille “CASETAS” (casette fieristiche) che diventano uno spazio dove stare insieme e divertirsi. Durante la festa la gente veste gli abiti tipici dell'Andalusia. Un altro elemento imprescindibile sono i tori: tutti i pomeriggi la gente si reca presso l'arena della Maestranza per assistere alla corrida. I festeggiamenti si chiudono dopo una settimana a mezzanotte con un impressionante spettacolo di fuochi d'artificio.
·         LA FESTA DI SAN FERMÍN è tipica di Pamplona e ha luogo dal 6 al 14 luglio, famosa per le corse dei tori. La festa di San Fermìn cominciò come una fiera commerciale nel XIII secolo, si è trasformata in una settimana di euforia e di allegria, con la gente vestita con abiti tradizionali bianchi e con il fazzoletto rosso in testa.
·         LA TOMATINA è una tipica festa di Buñol, città valenciana, caratterizzata da folli lanci di pomodori. È dal 1945 che ogni anno le vie della città si riempiono di musica, allegria e...pomodori. La Tomatina è infatti una battaglia in cui circa 40 mila partecipanti si sfidano con tonnellate di pomodori. I pomodori vengono lanciati da 5 camion che percorrono le strade della città, e che poi i partecipanti raccolgono per usarli come armi per la battaglia. Particolarità della festa è un tipico palo della cuccagna, completamente unto, su cui tantissimi cercano di arrampicarsi per guadagnare “el jamon” posto in cima.
Altre tradizioni evocano immediatamente la Spagna come ad esempio il flamenco, la corrida e il CASTELL (castello).
Quest'ultimo è un'antica tradizione catalana e altro non è che la pratica di costruire torri umane, che affonda le sue radici nel XVIII secolo. La costruzione del Castell segue un rito ben preciso ed è accompagnato da una particolare musica che sottolinea le movenze e i passaggi principali. Costruire una torre umana, appoggiandosi gli uni agli altri, ha un significato simbolico, quello di essere uniti nella difesa della propria terra. Solitamente la base della torre è formata da 3 o 4 persone ma in alcuni casi può aumentare fino a 10 persone, per innalzarsi fino a 10 piani. I Castelli si possono ammirare da giugno a novembre in molte città e villaggi spagnoli, ma i più belli e spettacolari sono quelli di Barcellona.







                                                                                                                      Cristina Di B.








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